Telecom Italia e l’arte del new business (New Customer Blues)

Quando prendi un cliente nuovo, avendolo, per così dire, strappato alla concorrenza, non credi sarebbe opportuno, così, almeno all’inzio del rappoprto, far finta di essere un’azienda capace e efficiente e confortare la scelta del tuo cliente nuovo di zecca ?

E allora perchè, spiegami, o Telecom, mi stai già facendo pentire della scelta, visto che sei venuta a darci una linea telefonica a fine Gennaio e sto ancora (dopo 5 o 6 solleciti) aspettando ADSL e router ? Sono una piccola azienda di servizi, maledizione, e internet non lo uso per fare scommesse o shopping, ma per lavorare.

Ma mi sa che di Telecom esistono solo i call center e i poveri disgraziati che si sono beccati i miei strali, e l’azienda di TLC in realtà non esista…

AGGIORNAMENTO 2 Aprile: siamo forse al 7° / 8° sollecito (ho davvero perso il conto) e l’ineffabile signorina del call center ha inoltrato un sollecito diverso dai precedenti, tale da causare (pensate) una possibile soluzione del problema entro una setimana, 10 giorni ! Straordinario…

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2 risposte a Telecom Italia e l’arte del new business (New Customer Blues)

  1. Baldo scrive:

    benvenuto nel club, io ci litigo da più o meno un anno. prendici l’abitudine :)

  2. Carlo Odello scrive:

    Chiama la sede regionale di Milano, chiedi dell’ufficio affari legali. A me, per evitare guai, non mi passarono l’ufficio, ma mi reindirizzarono a un un call center di secondo livello, un call center “ombra”, che nel giro di mezza giornata fece uscire una squadra e la mia linea aziendale venne trasferita e abilitata.